Il progetto si pone come obiettivo principale il recupero della memoria affettiva del legame storico e religioso strutturatosi nel tempo tra la comunità di Mori e il Santuario di Montabano dedicato alla Madonna dell'Annunziata.
Questo obbiettivo produce un positivo stimolo per la riscoperta di un'identità comune e suggerisce un chiaro senso di appartenenza per i nuovi residenti della comunità locale.
Attraverso l'attuazione del progetto si mira a stimolare la coesione e la partecipazione alla vita della comunità locale, facendo acquisire maggior consapevolezza della ricchezza culturale e sociale.
Il progetto, attraverso l'opera di ricerca e condivisione dei volontari aderenti alle associazioni coinvolte, mira alla riscoperta dei luoghi e a far conoscere i personaggi di spicco che hanno fatto la storia della borgata o che ne hanno influenzato la vita.
Comunità M.A.S.C.I. Il Gelso
Lab Zero / Architetto Flavio Galvagni
Associazione Culturale Luigi Dal Rì
Associazione A.G.E.S.C.I.
Biblioteca Comunale Luigi Dal Rì
Comitato Montalbano
Comunità M.A.S.C.I. Santo Stefano
Consorzio CentriamoMori
Gruppo Arbora
Gruppo Gim
Istituto Comprensivo Scuola Primaria e Secondaria Mori-Brentonico
Parrocchia di Mori Santo Stefano
Pro Loco Mori-Valle di Gresta
S.A.T. sezione di Mori
Scuola Materna della Comunità Maria Peratoner
Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
...LO SAPEVI CHE?
Monte Albano è stata una zona abitata e frequentata dal periodo del bronzo. Sono state trovate tracce della civiltà del bronzo (1900-1500 a.C.). L'abitato apparteneva alla cultura dei castellieri trentini; l'intera zona era costituita da altre alture, che davano vita ad altri castellieri: quella del Santuario, del Castello e del Doss Mota. A causa dell'aumento della popolazione, l'abitato venne ampliato ai piedi del Monte Albano. Lungo la Valle dell'Adige sorgono i "Pipel", rocce di forma conica, alle quali venivano attribuiti un'anima possente e divina. Accanto a queste pietre sacre sorgevano i villaggi come a Corno presso il Pipel di Tierno e l'abitato di Monte Albano, presso il Pipel di Mori Vecchio.